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| Autore: |
Manifattura veneziana |
| Soggetto: |
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| Oggetto: |
Piattino - Piattino formato da una piastra centrale in smalto bianco con tesa a due fasce, la più interna in vetro ambra e la successiva in cristallo con sottilissimi fili di avventurina, innestate a doppio incalmo; filo di avventurina all'orlo. Sulla piastra centrale è rappresentata, a smalti policromi fusibili, una veduta della Piazzetta di San Marco con la Libreria Marciana, le colonne di Marco e Todaro, il Seminario patriarcale e la chiesa di Santa Maria della Salute. Stacco del pontello non individuabile. |
| Materia e tecnica: |
Vetro soffiato con smalti policromi fusibili e fili di avventurina, 3 |
| Datazione: |
XIX - 1866 - 1868 - terzo quarto |
| Sede museale: |
Palazzo Giustinian - Museo del Vetro di Murano |
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| Autore: |
Manifattura veneziana |
| Soggetto: |
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| Oggetto: |
Piattino - Piattino formato da una piastra centrale in smalto bianco con tesa in vetro ambra innestata a incalmo. Sulla piastra centrale è rappresentato, sebbene con qualche differenza nei particolari, lo stesso gentiluomo che compare sulla coppa Barovier, ben noto esemplare della fine del XV secolo, oggi al Museo del Vetro, ma all'epoca ancora nella Raccolta Correr. Stacco del pontello non individuabile. |
| Materia e tecnica: |
Vetro soffiato e smalto bianco, 2 |
| Datazione: |
XIX - 1866 - 1868 - terzo quarto |
| Sede museale: |
Palazzo Giustinian - Museo del Vetro di Murano |
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| Autore: |
Manifattura veneziana |
| Soggetto: |
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| Oggetto: |
Piatto - Il piatto è costituito da un disco centrale in smalto bianco con ritratto di Daniele Manin a smalti policromi fusibili circondato da una corona di alloro in foglia d'oro graffita; una fascia in vetro blu attaccata a incalmo presenta la scritta "22 marzo 1848-22 marzo 1868" tra due rami di alloro in foglia d'oro graffita; nella successiva fascia in smalto bianco, attaccata anch'essa a incalmo, sono rappresentate quattro scene: tra girali di fiori in smalti policromi fusibili, il leone di San Marco con il libro aperto; la barca funebre con il feretro di Daniele Manin ripresa da un'incisione di Cadorin, conservata al Museo Correr; nell'ovale di sinistra il palazzo dlle Prigioni, il Ponte della Paglia e uno scorcio di Palazzo Ducale; in quello di destra le porte dell'Arsenale. Un'ultima fascia in cristallo a sottilissimi fili di avventurina, anch'essa attaccata a incalmo, conclude il piatto. Stacco del pontello a cinque punte. |
| Materia e tecnica: |
Vetro soffiato in smalto bianco ed altri smalti policromi fusibili, 5 |
| Datazione: |
XIX - 1868 - 1868 - terzo quarto |
| Sede museale: |
Palazzo Giustinian - Museo del Vetro di Murano |
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| Autore: |
Manifattura veneziana |
| Soggetto: |
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| Oggetto: |
Calice - Grande calice su piede conico in cristallo con orlo ribattuto all'interno unito per mezzo di un avolio a uno stelo ovoidale a grosse costolature formato da canne in cristallo a retortoli di smalto bianco, rubino e avventurina e da canne di filigrana in smalto bianco e rubino; due farfalle con ali in avventurina, corpo e occhi blu a perla, segnano il punto di innesto del rosone costituito da una canna in cristallo che ingloba un retortolo in smalto bianco, rubino e avventurina, come la lettera "F" posta al centro, e circondata da riccioli in cristallo come quelli applicati all'esterno della canna e decorati da morise acquamare. Sopra alle farfalle due fiori in smalto bianco con bottone giallo. Una pastiglia e una siela in cristallo uniscono lo stelo alla coppa a campana in canne blu con anima di smalto bianco alternate a canne in cristallo con filigrana a retortoli in smalto bianco. L'orlo della coppa, a punte tirate, è rifinito da un filo di avventurina. Stacco del pontello a corona. |
| Materia e tecnica: |
Vetro cristallo soffiato a canne e filigrana a retortoli, 31,4 |
| Datazione: |
XIX - 1868 - 1877 - terzo quarto |
| Sede museale: |
Palazzo Giustinian - Museo del Vetro di Murano |
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| Autore: |
Manifattura veneziana |
| Soggetto: |
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| Oggetto: |
Calice - Calice in cristallo su piede conico con bordo ribattuto all'interno; una siela e un avolio lo collegano allo stelo costituito da un cespo di foglie blu sulle quali poggia un serpenti in avventurina avvolto attorno a una canna in cristallo; il rosone è formato da una canna in cristallo con spirale in smalto bianco e avventurina e anima a retortolo rubino che racchiude la lettera "L" in cristallo con anima in retortolo bianco, rosso e verde. La canna del rosone è inoltre decorata da riccioli in cristallo con morise girasol. Coppa a imbuto con orlo in avventurina innestata sullo stelo con una pastiglia in cristallo. Stacco del pontello a corona (?). |
| Materia e tecnica: |
Vetro cristallo soffiato, 26 |
| Datazione: |
XIX - 1868 - 1877 - terzo quarto |
| Sede museale: |
Palazzo Giustinian - Museo del Vetro di Murano |
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